mercoledì 12 giugno 2013

Ai Corni di Canzo

Buongiorno!!
Eccomi di nuovo qui...questa volta però con una guida di viaggio! Vi piace camminare? Siete mai stati sul  lago di Como (o di Lecco)? 
Un paio di week end fa sono andata ai Corni di Canzo: ok, sarò sincera, per dirla tutta non sono arrivata proprio sui Corni ma sullo spiazzo appena sotto! Ero stanchissima a e proprio non ce la facevo...ma rimedierò al più presto!

Come arrivare:
in auto: da Milano, con la superstrada Milano-Lecco, uscita Como-Erba e poi seguire per Canzo, circa 55 km
In treno: da Milano Cadorna con le Trenord, in circa un'ora e un quarto

Diversi sono i sentieri che portano ai Corni di Canzo:  vi parlerò del sentiero che ho percorso io!

Abbiamo parcheggiato la macchina a Candalino, un paesino poco fuori Canzo: da qui si prende una stradina stretta, per un breve tratto praticabile anche in auto e poi invece diventa una strada sterrata. Il sentiero, numero 4, è ben segnato dai colori rosso e bianco e ad ogni incrocio si trovano cartelli con indicazioni. Il sentiero è completamente pulito e ben riconoscibile: non ci si può perdere! Vi consiglio però di portare con voi sempre dell'acqua!
Il sentiero è molto suggestivo: i tratti più pendenti e ripidi sono verso l'arrivo ma ne vale davvero la pena. Si attraversano infatti paesaggi e ambienti diversi: prati ampi e verdissimi, boschi  di castagneti, zone completamente ombreggiate dai fitti alberi, baite e casette di legno sparse in mezzo ai boschi...fino ad arrivare ad un punto panoramico da dove si può iniziare ad ammirare il lago! Un ultimo sforzo e il sentiero si ricongiunge con una stradina-sentiero che porta direttamente allo spiazzo appena sotto i Corni di Canzo, dove c'è anche un rifugio Sev. 

E qui, non si può non fermarsi ad ammirare il paesaggio: il ramo del lago di Lecco si dirama proprio lì davanti ai nostri occhi! e si riesce a vedere anche la punta di Bellagio!
I  più instancabili possono poi continuare la salita fin sopra i Corni!







Se poi avete ancora forza...vi consiglio di tornare verso Canzo e seguire le indicazioni per Magreglio: prima si passa davanti ad una deliziosa chiesetta del XII secolo (visitabile all'interno) e poi si arriva al paesino di Magreglio. Qui c'è il museo del ciclismo e il noto santuario dei ciclisti, dove sono conservate bici e maglie dei più importanti ciclisti italiani! 
Di fronte al santuario c'è una strada che si inerpica su per il monte: seguite le indicazioni per lo Chalet Gabriele...è un'ottima polentoteca!! Potete mangiare anche i pizzoccheri, la fonduta di cioccolato e lo zabaione...tutti personalmente sperimentati con successo!! Dal ristorante, nella sala con vetrata, si può ammirare una magnifica vista del lago!

Nessun commento:

Posta un commento

ciao!! grazie per la visita! Se ti va, lascia un commento qui! ;-)

Related Posts with Thumbnails